10 ottobre, Giornata Mondiale della Psicologia

Il 10 ottobre è per me una giornata molto importante.

No, non perché compio gli anni!

Il 10 ottobre è la Giornata Mondiale della Psicologia.

Il lavoro che io ho deciso di fare – che, per inciso, è il lavoro più bello del mondo.

Ma chi è lo psicologo?

Lo psicologo è chi dopo cinque anni di università (e tirocini rigorosamente gratuiti), un anno intero di tirocinio formativo (ancora!) e un esame di stato di quattro prove, acquisisce conoscenze e strumenti specifici che no, un corso su Groupon non dà.

Se ci aggiungiamo quattro anni di scuola di specializzazione (e tirocini annessi- che, come si è capito, non ci mollano mai! E corsi di formazione e perfezionamento ulteriori vari ed eventuali), capite bene che quei corsi manco dovrebbero esistere! E capite pure quanta fatica!!!

Lo psicologo non mette le mani sul cranio pretendendo di indovinare i pensieri o legge i tarocchi per predire il futuro, non ti dice cosa fare o cosa non fare e non è un vecchio buon amico che ti manda gli emoticons su Whatsapp.

Lo psicologo (clinico) è chi attraverso il colloquio clinico, test e questionari (validitati scientificamente), homework e tecniche di rilassamento e di gestione emotiva, e – per ultima ma non ultima – la relazione terapeutica, guida il paziente/cliente al superamento del momento di impasse in cui, a volte, capita di impatanarsi. Il tutto condito da una forte base di studi e ricerche scientifiche sul funzionamento della mente e sulla psicologia generale e sociale e aggiornamenti formativi continui.

E no, dallo psicologo non ci va chi è matto, non è un aiuto per persone deboli, non è come sfogarsi da un prete o da un tuo familiare.

Dallo psicologo va chi affronta un cambiamento nella propria vita, chi lamenta un disagio o una difficoltà, chi fatica a gestire le proprie emozioni, chi sperimenta conflittualità con il partner o sul lavoro, chi sta bene e desidera stare meglio , chi vuole conoscere profondamente se stesso e dare alla luce le proprie inclinazioni e potenzialità.

La psicoterapia è un dono: un dono che ciascuno può fare a se stesso. E non ha eguali come potenzialità trasformatrici e come aiuto per alleviare le ferite del cuore.

Se c’è una difficoltà, chiedete aiuto!

Se volete diventare la parte migliore di voi stessi, andate da un professionista!

Se volete un confronto su una particolare tematica, documentatevi sulla figura più adatta a voi!

La raccomandazione ultima che faccio sempre è: affidatevi sempre ad un professionista qualificato e con titoli adeguati (verificate sempre le sue certificazioni e dove si è formato!). Dopotutto, state mettendo il vostro benessere nelle mani di un’altra persona: è indispensabile che sia adeguatamente preparata e vincolata da un codice deontologico.

Recommended Posts